Due persone, rispettivamente, di 25 e 45 anni, sono state deferite alla Procura della Repubblica di Ragusa dalla Polizia Locale di Modica, a seguito di un’articolata attività d’indagine, avviata lo scorso 20 marzo, dopo la denuncia presentata dalla responsabile del Settore Ambiente ed Ecologia del Comune.
Ignoti, infatti, avevano manomesso parte dei contenuti delle registrazioni effettuate dalle telecamere utilizzate contro il fenomeno dell’abbandono e del conferimento non differenziato dei rifiuti, ed avevano anche sottratto una videocamera. I fatti oggetto dell’indagine, eseguita dalla sezione di Polizia Giudiziaria, avevano riguardato, specificatamente, tre località in territorio comunale: Contrada Busita Carranzonza, Via Modica Ragusa e Via Taormina. In quest’ultima zona, che si trova a Marina di Modica, era stata asportava una delle telecamere installate in loco.
Nonostante le difficoltà dettate dall’emergenza Covid-19 che sta impegnando tutte le forze disponibili, l’indagine è stata condotta anche in orari extra. Gli sforzi hanno dato i giusti risultati. E’ stato, pertanto, denunciato un 25enne sciclitano, dipendente di un’azienda che opera nel settore della videosorveglianza, per danneggiamento di dati informatici utilizzati da un ente pubblico o, comunque, di pubblica utilità. Stessa sorte è toccata a un modicano di 45 anni, imprenditore autonomo del settore, accusato di furto aggravato).
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