Coinvolto in un incidente stradale con due feriti lo scorso mese di settembre, si era allontanato facendo perdere le proprie tracce. Le indagini della polizia locale di Modica hanno consentito di risalire all’investitore che ora dovrà rispondere circa il suo comportamento. Si tratta di un tunisino cinquantenne, M.S., residente a Vittoria.
Il sinistro si era verificato in Contrada Beneventano, sull’ex Statale 115. Si era trattato di un tamponamento tra una Fiat Punto, condotta dal pozzallese M.S., 51 anni, e un’Opel Astra. Entrambi i veicoli viaggiavano in direzione Pozzallo-Modica. Dopo avere accostato, i due conducenti erano scesi ed avevano preso a discutere circa le responsabilità, valutando, contemporaneamente, se fosse necessario chiedere l’intervento della polizia locale. Ad un certo punto il conducente del secondo veicolo, un extracomunitario, con la scusa di prendere i documenti, era salito a bordo del veicolo, aveva messo in moto e si era allontanato. L’altro automobilista coinvolto e la sua passeggera, a quel punto, si erano messi all’inseguimento dell’Opel Astra diretta a Modica e che era visibilmente danneggiata tant’è che sversava liquido sulla carreggiata. Le tracce si erano perse nei pressi della rotatoria con Via Sacro Cuore, al Polo Commerciale. A quel punto i due pozzallesi avevano chiesto l’intervento della polizia locale, mentre, nel frattempo, si erano fatti soccorrere e trasportare al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore. Prognosi: 15 giorni ciascuno. Erano state immediatamente avviate le indagini per risalire al conducente del veicolo allontanatosi. Le ricerche, attraverso gli elementi raccolti, portavano a Vittoria. A quel punto è stata chiesta la collaborazione dei colleghi del posto che sono riusciti a rintracciare il “fuggitivo” e a notificargli gli atti di comparizione a Modica entro tre giorni, obbligo che l’uomo ha rispettato con le conseguenze che dovrà assumersi.
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